Bando Inail ISI 2023: gli incentivi alle imprese
L’Inail dà il via ai finanziamenti in materia di salute e sicurezza sul lavoro con la pubblicazione del Bando ISI per le imprese.
Qual è la finalità del nuovo bando ISI
Questo bando nasce con due macro obiettivi.
Il primo è di aiutare le imprese a mettere in atto dei progetti per il miglioramento documentabile delle condizioni di salute e sicurezza dei lavoratori rispetto alle condizioni preesistenti.
Il secondo è sostenere le micro e le piccole imprese operanti nel settore agricolo nell’acquisto di macchinari e attrezzature innovativi, grazie ai quali potranno abbattere il rischio infortunistico e insieme le emissioni inquinanti.
Possiamo dire che questa opportunità offerta dall’Inail si inserisce perfettamente nel quadro degli obiettivi sostenibili dell’Agenda ONU 2030: una crescita economica duratura sostenuta dall’innovazione e dal lavoro dignitoso.
A chi è rivolto il bando ISI 2023
Il bando è destinato a diversi interlocutori:
- imprese, anche individuali, situate in ciascun territorio regionale/provinciale e iscritte alla Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura (CCIAA);
- imprese impegnate nei percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento (ex alternanza scuola lavoro);
- enti del terzo settore, ma limitatamente agli interventi per la riduzione del rischio da movimentazione manuale di persone.
Progetti ammessi e assi di finanziamento
Trattandosi dell’erogazione di incentivi per migliorare la salute e la sicurezza sul lavoro, questi sono i progetti ammessi al finanziamento:
- riduzione dei rischi tecnopatici – asse di finanziamento 1;
- adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale – asse di finanziamento 1;
- riduzione dei rischi infortunistici – asse di finanziamento 2;
- bonifica da materiali contenenti amianto – asse di finanziamento 3;
- progetti per micro e piccole imprese operanti in specifici settori di attività – asse di finanziamento 4;
- infine, progetti per micro e piccole imprese operanti nel settore della produzione primaria dei prodotti agricoli – asse di finanziamento 5.
Entità degli incentivi erogata
La dotazione finanziaria sarà di 44 milioni di euro.
L’ammontare del contributo sarà compreso fra un minimo di 5 mila euro e un massimo di 130 mila euro; con l’eccezione di imprese con meno di 50 dipendenti che presentino progetti per l’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale (Allegato 1.2), per le quali non è previsto un limite minimo di finanziamento.
Sempre a proposito della ripartizione delle risorse, si prevede un finanziamento a fondo perduto:
- per gli Assi 1 (1.1 e 1.2), 2, 3, 4 nella misura del 65% dell’importo delle spese ritenute ammissibili;
- per l’Asse 5 (5.1 e 5.2) nella misura:
- 65% per i soggetti destinatari del sub Asse 5.1 (generalità delle imprese agricole);
- 80% per i soggetti destinatari del sub Asse 5.2 (giovani agricoltori).
Quando sarà il click day Inail?
Per partecipare al bando ISI 2023 le imprese devono presentare la domanda di finanziamento per via telematica: sul portale Inail esiste un percorso guidato.
L’utilizzo della modalità telematica è necessario per l’acquisizione dell’ordine cronologico, in base a quanto indicato sul documento “Regole Tecniche e modalità di svolgimento”.
Le date di apertura e chiusura della procedura verranno pubblicate entro il 21 febbraio 2024.
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